Si tratta di una processione breve, ma molto intensa e commovente,
consistente nell'ultima discesa dalla Chiesa di S. Benedetto alla
Cattedrale.
La differenza tra questa e quelle dei Giovedì di Quaresima consiste nel fatto che, con la statua di Gesù Morto, escono in processione tutti i Misteri (le Satue che riproducono la Passione di Gesù) e l'Addolorata che faranno parte della processione del Venerdì Santo.
La differenza tra questa e quelle dei Giovedì di Quaresima consiste nel fatto che, con la statua di Gesù Morto, escono in processione tutti i Misteri (le Satue che riproducono la Passione di Gesù) e l'Addolorata che faranno parte della processione del Venerdì Santo.
Ogni Confraternita porta in spalla la sua statua.
All'Arciconfraternita della Morte tocca il compito di portare Gesù Morto.
I bambini attendono l'arrivo dei simulacri con la "trenula", uno strumento
fatto di legno che viene utilizzato per fare rumore, mentre la "troccula",
(anch’esso di legno) viene usata dal chierichetto che precede la
processione.
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratte dal sito "toninocarbone.it".